Legame indissolubile
(dedica ad una ragazza speciale e alla sua dolce mamma salita al cielo tempo fa)

É nel petto che il tuo nome batte forte;
nel rimpianto che risuona nella notte,
quando chiudo gli occhi al mondo
e il mio cuore vola in cielo verso te,
che sei amore.
Faccio ciao al nuovo giorno e tu ci sei,
mi saluti quando esco, sei nel sole;
ed il tempo si rallegra perché nota nel mio sguardo
il tuo bel volto,
nelle labbra le tue labbra,
nel sorriso il paradiso che t’accolse
quando “andasti via da me”,
ch’ero inerme -ancor piccina-.
Non ha prezzo la dolcezza di chi vide
consolar la sua bambina a mani giunte…
-nei momenti di sconforto,
all’uscita dalla scuola,
nelle sere senza luna,
nelle prove della vita-,
…e la gioia di scoprirla già matura;
perché mai imposizione
(o avverso evento)
smorzerà l’eterna fiamma:
-indissolubile legame
tra una figlia e la sua mamma- ❤

Giovanni Battista Quinto: Scrive per passione sin dall’adolescenza, prediligendo la scrittura in versi. Laureato in Scienze della Formazione, più specializzazione in DSA-BES ( con all’attivo due Master riguardanti discipline Psicopedagogiche) svolge l’attività di Formatore-Educatore-Pedagogista.

*Versi ricevuti direttamente dall’Autore; @tutti i diritti riservati

**Quadro: Madre con due bambini – Egon Schiele – 1915; postato dalla redazione e liberamente tratto (Pubblico dominio) da: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Egon_Schiele_050.jpg

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